Ornitofobia: qualcuno mi aiuti!

Chi mi conosce, sa che adoro gli animali e casa mia (me lo posso permettere, vivendo in una villetta con cortile e giardino) è un piccolo zoo. Purtroppo sono ornitofoba: ho un terrore immotivato e irrazionale degli uccelli che mi perseguita fin da piccola, nonostante non abbia mai subito aggressioni da parte di pennuti. Per ora, almeno. Al mio paese, una persona ha allevato e detiene una cornacchia che non teme gli esseri umani e manifesta istinti aggressivi. Non abita nei miei paraggi, ma il paese è piccolo e le cornacchie volano. Non vorrei autocondannarmi agli arresti domiciliari per evitare incontri ravvicinati con l'uccellaccio, che ha già "pizzicato" alcuni bambini e un paio di anziane signore e, se vede finestre aperte, s'introduce nelle case altrui senza timore, sporcando e facendo danni. Lo so, fa ridere, ma mettetevi nei miei panni: tempo fa, mi è crollato ai piedi un piccione morto e ho avuto una crisi di panico. Se mi si avvicina un passerotto svengo...D'altra parte, temo che, lamentandomi con il proprietario, questi possa uccidere la cornacchia...Che faccio? Esistono sistemi dissuasivi per impedirle non di attaccare ma di avvicinarsi? Che cosa rischia il proprietario se, in caso di attacco, dovessi essere colta da malore a causa della mia fobia?

Dolce Lalla,
è tenero come tu separi la tua fobia dall'interesse per il destino di un pennuto e dalle ripercussioni per il suo padrone, ma credo che vadano fatte alcune distinzioni.

la tua paura andrebbe forse superata gradualmente, perchè se c'è del panico, significa che il tuo organismo ha effettivamente una reazione chimica di disagio, obbiettiva e reale.Dovresti forse accostarti al mondo dei volatili, conoscerlo per non averne paura e scegliere quando sarai pronta, di averne cura direttamente di uno di loro.
L'esistenza di una fastidiosa e pericolosa cornacchia che pizzica e si impone come inquilino sgradito, non mi sembra il migliore degli approcci per il tuo caso.
Detto ciò, esiste un proprietario allevatore che ne è diretto responsabile.
Io cercherei di parlare con lui, serenamente, per il bene della comunità, per te e per il pennuto, la cui libertà in quel contesto non mi sembra sana.
Prova a pensare se qualcuno, privo di coscenza o di scrupolo, si facesse giustizia da sè, contro l'impavido volatile...
Sarebbe spiacevole epilogo non credi?!

Ciao Panto

Ho provato a vincere questa fobia, ma credimi...è impossibile! Il bello è che non odio gli uccelli. Li trovo anzi affascinanti, e mi piace perfino dipingerli nei miei quadri. Non capisco neanche il perchè della mia paura, visto che non ho mai subito aggressioni e che non temo tutti gli altri animali,cani, gatti, cavalli, rettili, vacche e chi più ne ha più ne metta; anzi, ne vado matta! Comunque, prima o poi bisogna che mi decida a consultare uno psicologo, perchè le fobie sono una pessima compagnia e un'animalista ornitofoba è un bel controsenso

ciao... anch'io ho una paura matta dei volatili, mi fanno così tanto schifo che si trasforma in una paura; cercando di documentarmi su questo mio problema ho trovato questo forum. concordo sul fatto che è impossibile vincere questa paura, ci ho provato... ma senza nessun risultato. tra l'altro è una cosa stranissima... quand'ero piccola non avevo questo problema... non so spiegare come e il momento in cui mi è venuta... mi fa schivo già il fatto di guardarli... quando aprono le ali poi non so... si scatena in me una reazione che non saprei definire... non capisco più nulla urlo e scappo il più lontano possibile dal volatile. ho letto ke le pensone che hanno una fobia così grande non ne hanno altre mentre coloro ke non ne hanno una predominante hanno tante piccole fobie. però questa a me sembra un vero hendicap, prima di tutto per le figuracce e poi non posso andare da nessuna parte!!! ho solo notato che dopo un pò di tempo che li osservo riesco a starci un pò di più.. è come se la paura andasse via via diminuendo, sono capace anche di farli avvicinare, ma non non meno di una distanza tipo di 10 mentri (il che dice tanto per me)... però quando aprono le ali la mia piccola conquista va a farsi fottere perchè scappo e urlo... quindi da ciò sono arrivata alla conclusione che l'unica cura possibile oltre allo psicologo è il contatto diretto.. magari iniziando a prenderne uno e tenerlo in casa in una gabbietta... potresti provare in questo modo... io non ci riesco cmq!