"Quel treno per Yuma" - Le nostre recensioni

Ciccine noi venerdì abbiamo visto il film. Ve lo consigliamo perchè è proprio bello e CiccioRussell è favoloso. Vi invitiamo a scrivere su questo forum le vostre impressioni e le vostre recensioni.
La nostra recensione la trovate QUI

Mitiche sisters!!
Siete tremendamente spiazzanti con la vostra ironia. Grandi!
Più che il film e Ciccillo, avrei voluto vedere voi due...magari sedendomi dietro in religioso silenzio....muahahahahahahah

Cmq...mi tocca andare a vederlo anche se a me il western non mi piace. Ma per l'uccellino di Ciccio si fa questo ed altro, no?

Carlotta, sarebbe stato fantastico se ci fossi stata anche tu lì. Ma al ritorno te la saresti sentita di aiutarci a remare fino a casa????
Vai a vederlo il film, anche se è un western. Oltre all'uccellino ( ) la scena di Ciccio in versione "lupo alpha" mentre punta la preda femminile nel saloon, credici, vale tutto il biglietto!!!

io sono andata a vederlo Domenica nonostante i western in gener nn mi piacciono...
questo però è piuttosto "moderno" .
che dire di russell...è troppo bravo, perfetto per questa parte! la scena in cui "punta" la barista e soprattutto la storia degli occhi verdi ("ma in fondo gli occhi verdi nn sono così importanti...")

anche bale è stato veramente veramente bravo, molto profondo e sincero.

Eccomi qua con il mio contributo alla causa!

Il Western è morto...W il Western!
Quante volte il genere era stato dato per spacciato? A parer mio, senza troppi rimpianti per i vecchi western classici, dove banditi ed eroi erano lindi come milordini, parlavano come libri stampati e gli indiani erano tutti cattivi. Negli anni della contestazione, con capolavori come "Soldato blu", "Corvo Rosso non avrai il mio scalpo" o "Piccolo Grande uomo" le cose sono cambiate e il genere s'è scoperto una coscienza civile. Per poi decadere, fino a scomparire per rinascere sporadicamente in piccoli grandi lampi: "Balla coi Lupi", elegiaco, ecologista e filoindiano; "Gli Spietati", nel quale Eastwood (che con Sergio Leone s'era fatto le ossa) mescola gli stilemi classici con il nostrano "spaghetti western"; o il misconosciuto "Posse" di Mario Van Peebles, dove il West è visto attraverso gli occhi degli ex schiavi.
E adesso prende il treno diretto a Yuma. In carrozza siedono James Mangold un regista poco conosciuto da noi ma che ha saputo dimostrare di che pasta è fatto con l'accorata biografia di J.Cash, "Quando l'amore brucia l'anima" e due attori tra i più bravi attualmente in circolazione (uno australiano, l'altro britannico:sarà un caso?).
Il film è il remake di un classico degli anni 50, diretto da Delmer Daves e interpretato da Van Heflin e Glenn Ford. Caso più unico che raro, il remake è riuscito molto, ma davvero molto meglio dell'originale. Anzi, non esitiamo a dire che questo è un grande film, dove la polvere, la miseria e la violenza del vecchio West si respirano tutte e dove i protagonisti non hanno l'aria azzimata da milordini, come i loro antesignani. Che non fanno rimpiangere nemmeno un minuto. Russell Crowe ( lo sguardo più espressivo del cine,l'attore contemporaneo che, a parer mio, ha raccolto la pesante eredità di Marlon Brando) è un grande Ben Wade; e Christian Bale non gli è da meno. La notte degli Oscar diranno la loro, mi auguro. E magari dirà la sua anche qualche comprimario, come il grande vecchio Peter Fonda o il terribile Ben Foster.

Certo che proprio a me dovevate dare questo compito così difficile... scrivere qualcosa di decente dopo quanto scritto da Lalla. Insomma mi volete proprio male!

Però non posso tirarmi indietro perché dire che il film è STUPENDO vuol dire fargli un complimento solo a metà!

Sono entrata dopo tanti anni in un cinema quasi popolato esclusivamente dal genere maschile.
Strano, mi dico tra me e me... eppure Ciccio nostro, per quanto in carne, è un bel manzetto da leccarsi i baffi.
Pazienza, dovrò sacrificarmi, ho pensato non appena preso posto.
Ed eccoci qui, prima scena... non vedo segni del pennuto, dell'uccello... no che avete capito , del pennuto che tanto è piaciuto a Angie e Lucy. Quando miracolosamente lo vedo apparire in tutto il suo splendore. Ma noooooooo.. non il pennuto... ma LUI, Ben Wade, alias Ciccillo nostro!
Inutile non pensarci, mi sta ribollendo il sangue e anche la cervicale di questi due giorni è scomparsa miracolosamente.
Max mi vede rapita, cerca invano di raccogliere la mia lingua scivolata già un paio di file avanti .
Ritorno in me per assaporare la storia e non lasciarmi rincretinire da quel bel figliolo su schermo gigante.
Che dire, io ero lì... ero fra loro, mi sono buttata in sella in ogni inseguimento, schivato tutte le pallottole, gioito e sofferto con i protagonisti.
Mai film mi ha preso così tanto. Non sapevo se stare con il cattivo o con i buoni. Fatto sta che sono arrivata anche io a quel treno per Yuma con la bocca felpata, senza fiato e soprattutto coperta di tutto il polverone che invece continuava a scivolare dal vestito scuro di Wade (ma per quale arcano motivo della fisica... me lo sapete spiegare?? )!!
Complimenti a tutto il cast, assolutamente da oscar, i personaggi, le caratterizzazioni, la scenografia, la musica, tutto, assolutamente tutto, è stato spettacolare.
Un film che ti prende dall'inizio alla fine. Vorresti salire anche tu su quel treno con Wade per vedere come va a finire.
Che solo al fischiettio di questo cattivo io sarei disposta a buttarmi giù da qualsiasi finestra, di vivere nell'illegalità, di farmi trapiantare persino gli occhi verdi.. e perché no... di ascoltare il suo canticchiare anche per tutta la notte. Ma insomma... se questo non è amore, come me lo volete chiamare??!!
Non voglio dire di più perché alcune di voi forse ancora non hanno avuto il piacere. Permettetemi solo di riferirvi quanto detto da Max: "questo film di Crowe lo compro io in dvd e appena torna me lo faccio dedicare!". Sintomo che per una volta non l'ho trascinato al cinema a vedere papponi sentimentali!

Salve a tutti, sono Max, quello di Silvia.

Allora, che dire, dopo che ho raccolto e bloccato con un elastico la lingua di Silvia che continuava a rotolare libera per la sala, ho potuto godermi il film anche io.
Non conosco il film originale, per cui non posso fare paragoni, ma ho visto tanti film western, e questo è uno dei più belli che abbia visto, sorpresa dato che ultimamente non molti fanno film su questo genere.
Le sparatorie sono degne dei migliori spaghetti western, e per una volta, non ho notato strani anacronismi sulle armi, erano effettivamente armi d'epoca, e per una volta, dell'epoca giusta

La storia prende e ti sembra di essere li accanto ai protagonisti, tanto che vi ritroverete ad abbassare la testa per evitare le pallottole, direi che un treno per Yuma è fedele al suo nome, una volta che siete a bordo, è un acorsa senza fiato verso la fine che non vi molla un attimo.

Ciccio vostro (tm) è un eccellente cattivo, bastardo al punto giusto con uno sviluppo interessante del personaggio nel film, l'unica critica, è che vorrei i vestiti di Ben Waid... se qualcuno brevettasse la stoffa nera che non raccoglie polvere bianca in mezzo a ruzzoli e sparatorie e cadute, sarebbe miliardario, per cui mi farò carico di rubare i vestiti di scena e nel caso provare se veramente sono dust free.

In finale, annatevelo a vedè.

Saluti e baci.

MITICO MAX!!!!

Benvenuto in questo covo!!!! Ti aspettavamo, era ora!!! Riguardo ai vestiti di Ben total dust free, ma lo sai che non l'avevamo notato questo particolare??? Pensi che sia perchè eravamo troppo impegnate a guardare altro???? Però se tu rubi i vestiti, ci faresti il favore di regalarci lo "scarto", cioè quello contenuto nei sopra citati vestiti????
E' vero, la storia prende tantissimo e il finale, decisamente diverso dall'originale (visto qualche mese fa), ci ha fatto urlare... naturalmente non diciamo come finisce per chi non l'ha ancora visto. Per non parlare della scena della "forchetta"... brrrrrrrrrrrr!!! Adesso non vediamo l'ora di rivederlo, almeno un migliaio di volte. Era da tempo che un Cicciofilm non ci sconvolgesse così tanto.
Ora sei dei nostri, carissimo Max, ti aspettiamo!!!


Silvietta, l'uccello, cioè il pennuto non è in apertura di film, ma compare con la prima inquadratura di Ciccio... non poteva essere diversamente, ti pare????


Ecco ancora una prova di perchè la tua metà è un mito!!!


Ahhhhh, ecco spiegato il perchè ultimamente le lentine verdi stanno andando a ruba in tutti i negozi di ottica!!!!

Lalla, il tuo contributo alla causa è semplicemente favoloso!!! Visto che sei ferrata sull'argomento, l'hai visto "Le tre sepolture"? Western decisamente atipico ma meraviglioso.

Luana, lo sai che la battuta degli occhi verdi e della magrezza della ragazza, è l'unica che è stata presa dalla versione originale del film? Quella scena è da sconvolgimento ormonale!!!

Ho visto "Le Tre Sepolture". Gran bel film, del resto c'era da aspettarselo da uno come Tommy Lee Jones (a proposito, splendido anche in "The missing", incursione di Sacrestano Howard nel western).
PS IO HO GLI OCCHI VERDI!!!!
Però non sono magra

Lalla... allora sei a metà dell'opera! Donna fortunata!!

x angie & lucy: Eh si... ma allora mi avete visto in fila in farmacia a fare razzia di lenti colorate per la prossima promozione??!! E stavolta il bacio da così lo voglio così !!

Bè chiaro... il pennuto deve andare con i suoi simili... una bella immagine introduttiva... ma la scelta sarà stata di Ciccio??

Ragazze, per lo scarto dei vestiti dust free... bè mettetevi in fila che c'è da prendere il numeretto!!

Azz ragazz! (benvenuto a Max anche da parte mia)
La mia recensione non fa faville, nel senso che il film non mi è piaciuto neanche un pò, eccetto per alcune scene (o forse per gli interpreti?!).
Premetto che il genere western non mi sconfinfera le "celluline grigie" e quindi personalmente vedere il film è stato un dovere. Soprattutto verso Russell.
Che non ha brillato di luce fiammeggiante (ennesima conferma da AGY in poi), se si eccettuano tagli ed inquadrature per marcare il suo sguardo sfrontato e ribelle (e lì ho ringraziato i suoi genitori per il gran lavoro che hanno fatto).
Però la trama manca di mordente, a parte il fatto che la narrazione è scontata nel suo plot. Io non ho visto il film del '50 (Dio ce ne scampi..) e quindi non so se fosse più avvincente questo o il remake.
Fatto sta, mie care mates, che quando muoio di sonno durante la visione di un film, è un brutto segno. Significa che non mi avvince, che mi lascia completamente indifferente e senza interesse.
Sul divano di casa (il film è una copia piratata....grazie a Dio) mi è sfuggito Russell con tutto l'uccello...
La scena più che apprezzabile è stata, sì quella del "lupo alpha" da superquark, ma ancora di più quella in cui le sue mani porcelle disegnano le curve sinuose della bella ragazza del saloon, con i capelli al vento seduto nella stanza con il vento che muoveva la tenda di pizzo. Un'atmosfera pazzesca.
Mi è piaciuto, forse in certe scene anche più di panzaRussell, quel gran figone di Bale.
Complice la visione del giorno prima del "Batman" (anche se ho amato "L'impero del sole" di Spielberg dove ha avviato la sua carriera) dato in tv ed apprezzato assai
dato che poi in fondo il mio ideale di uomo somiglia proprio a lui.
Russell non me ne vorrà, ma il ricambio generazionale incombe ed altri figli di mamma sgomitano per ritagliarsi una fetta di audience femminile e non.
Attendo pensierosa American Gangsters e la prossima interpretazione di Russell con la speranza di una sua rivincita agli antichi fasti.

l'unica cosa che personalmente nn mi ha convinto molto, è il fatto che nel film l'aggressività di bade viene sl accennata. ovvero potevano farlo capire di più coi fatti. invece lo lasciano molto all'immaginazione e nn ho ben capito perkè.

inizio con il dire che mi è piaicuto tantissimo il finale
potrebbero farci un seguito

Russell ha un ruole mai scontato e interessante
il film scorre bene

Dopo essermi un po' ripresa eccovi a dirvi la mia.
Trovo che sia un buon film, anche se non eccezionale, non di quelli che ti lasciano un segno almeno.
Diverso è il discorso per la prova attoriale sia quella di Bale che quella di Russell, ottima per entrambi. Il largo utilizzo dei primi piani sarebbe bastato a questi due bravissimi interpreti, ma soprattutto a Crowe, per rendere molto bene la natura di personaggi così speculari nella loro diversità perchè molto simili nella piena coerenza con il proprio modo di essere anche se la sceneggiatura non si fosse sentita in dovere di sottolinearla continuamente cercando di spiegarla agli spettatori passo passo.
E mò veniamo al motivo del mio sturbo.
Russell sa essere stupendo, sontuoso, affascinante e letale come un serpente a sonagli. Il look di Ben rende merito alla sua vera natura fisica: barba della giusta lunghezza, capelli anche, quella giusta stazza che lo rende così maschio e soprattutto i suoi stupendi occhi che si illuminano nel sorriso o che tagliano come lame di ghiaccio.
Per quanto mi riguarda era dai tempi del Gladiatore che non lo vedevo così intrigante sullo schermo per cui credo che Yuma rimarrà uno dei suoi film (in fondo tutti di ottimo livello) che mi farà più piacere riguardare.

PS La visione della scena nel saloon, assolutamente superlativa per quanto sa essere sexy Russell solo con l'espressione del viso, è anche consolatoria per chi non è né magra né ha gli occhi verdi, visto che "non è indispensabile"